
Spiedini di gamberi panati con patatine fritte e glassa di aceto balsamico
ingredienti
Glassa all’Aceto Balsamico di Modena IGP Monari Federzoni Classica |
600 g di code di gamberi |
1 bicchierino di vino bianco secco |
4 cucchiai di olio d’oliva |
100 g di pangrattato |
1 spicchio d’aglio |
timo fresco |
sale |
pepe |
500 g di patate |
olio di semi di arachidi per friggere |
cosa ti servirà

Classica
preparazione
Sgusciate i gamberi, lasciando intatta solo la parte terminale delle code, e trasferiteli in una pirofila con il vino bianco, l’aglio tagliato a metà e il timo fresco. Coprite con pellicola alimentare e fate riposare in frigorifero per 30 minuti. Nel frattempo sbucciate le patate e tagliatele a fiammiferi fini.
In un piatto fondo mescolate il pangrattato con sale, pepe e timo fresco. Condite con l’olio di oliva e ammorbidite la panatura anche con 2 cucchiai della marinata dei gamberi. Mescolate in modo che il composto risulti umido al punto giusto. Sgocciolate i gamberi dalla marinata e passateli uno a uno nella panatura preparata ricoprendoli completamente. Infilzateli a mano a mano su appositi stecchi di metallo. Adagiate gli spiedini su una teglia foderata con carta forno e irrorate con un filo d’olio di oliva. Cuoceteli nel forno caldo a 180° per 10-15 minuti o fino a doratura.
Friggete le patatine in olio di semi di arachidi a 170°, poche alla volta, scolandole a mano a mano con un mestolo forato e asciugandole su carta da cucina. Servitele con gli spiedini di gamberi, la Glassa all’Aceto Balsamico di Modena IGP Monari Federzoni e lime a spicchi.
cosa ti servirà

Classica
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